SANIFICAZIONE CON IPOCLORITO DI SODIO
Sanificazione approfondita di superfici
Sanificazione con Ipoclorito di sodio
Tra le diverse tecniche di sanificazione consigliate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, troviamo la sanificazione con Ipoclorito di sodio, un disinfettante efficace e consigliato per la disinfezione delle superfici.
Con una grande carica antimicrobica, l’ipoclorito di Sodio alla concentrazione finale dello 0,05% è capace di eliminare batteri e virus dagli ambienti ma deve essere utilizzato da personale esperto, dotato con gli ultimi macchinari specifici.
Sanificazione di ambienti interni ed esterni a base di ipoclorito di sodio
Le normative attuali in materia di sanificazione prevedono che queste vengano effettuate con soluzioni a base di determinati prodotti chimici e a determinate concentrazione.
I prodotti sanificanti verranno poi applicati sulle superfici attraverso l’utilizzo di nebulizzatori o atomizzatori professionali, consentendo al prodotto di depositarsi in maniera più uniforme sulle superfici.
Scegliere la metodologia di sanificazione più adatta alla tipologia di ambiente da trattare diventa quindi fondamentale, e per questo è importante affidarsi ad un’Azienda professionale che possa consigliare la modalità più idonea per intervenire valutando diversi fattori.
L’ipoclorito di sodio è il sale di sodio dell’acido ipocloroso, ha un colore giallo paglierino e un odore caratteristico e penetrante, noto nell’uso comune come prodotto sbiancante e disinfettante.
Per avere un’efficacia virusticida e battericida deve essere utilizzato allo 0,1 %. Proprio queste sue caratteristiche rendono questa sostanza adatta solo ad alcune tipologie di ambiente, dove non si rischia di arrecare danni alle superfici o non si rischi che questa sostanza finisca nel terreno inquinando le falde acquifere.